lunedì 28 luglio 2008

Il Haltahöroscopo

Da oggi una nuova rubrica, il Haltahöroscopo.

Il vostro futuro verrà letto dal nostro Mago per voi, scrutando le stelle del limpido cielo della Valtrompia.

Inviate le vostre richieste orsù!

Bilancia (Bahachìna)


Volete cambiare vita.
Fare il pusher non vi piace più.

E poi questi giardini sono sempre più affollati da fare schifo: famigliole felici, bambini che giocano, coppiette che si baciano, compagnie che si ritrovano, persone che leggono, fanno sport…..ma dove andremo a finire???

Non ci sono più i giardini di una volta. Dove sono finiti i tempi in cui raccoglievi siringhe camminando con le Clarks, si spacciava e si fumava senza doversi preoccupare di quello che pensava la gente?

Beh, qualcosa dovete pur fare, così vi date al giardinaggio, tanto per restare in tema.

Assunto in una ditta con l’appalto per tutte le terrazze di Milano, la vostra prima mattina di lavoro alle 8 siete mandati a ravvivare un giardino sul tetto di un palazzo.

La vostra 2Cv ci mette un po’ ma finalmente a mezzogiorno e 20 arrivate all’indirizzo. Suonate e vi apre una vispa signora di 89 anni in un tubino Chanel nero tutta truccata.
La scansate con un "619" ben assestato, e di corsa salite verso la terrazza.

24 piani per ricordarvi che avete lasciato tutta la roba in auto………
Svegli siete svegli, niente da dire……

Alla seconda salita incontrate a metà di una rampa Giovanni Rana che “evidentemente abita qui” pensate voi….
E invece no.
Da barbone qual'è, ha ormai preso l’abitudine di andare a pranzo da una famiglia diversa ogni giorno, portando con sé un pacchetto di tortellini che puntualmente si fa regalare dal supermercato vicino usando la sua faccia tosta…

Il Rana cerca di intrattenervi e chiacchierare un’attimo, ma voi, con gentilezza che vi contraddistingue e scusandovi, lo salutate piantandogli la zappa in fronte…..
E mica potete perdere tempo con il primo che passa……
E poi che cazzo di cognome!!!…..Rana……perché non Lumaca allora??? Oppure Lombrico???

Ah, la vita che strana…..”se la meritava la zappa in fronte” pensate…mentre il Giovanni, con il sangue che gli sgorga a fiotti scivolando cade sul pianerottolo, e bagnandosi un dito nella pozzanghera che lui stesso va creando scrive sul muro: "Fanculo Amadori!"

Non vi curate di nulla siete troppo determinati di carattere: il lavoro prima di tutto, qualunque esso sia.

Salite sul tetto, portate a termine la vostra missione senza tante esitazioni, e soprattutto scoprite che dopotutto il nuovo lavoro non è poi tanto diverso da quello di prima, anzi quelle piante lassù vi ricordano qualcosa…..

Mah……certo che i vecchietti di quel palazzo ridevano tutti…… Ognuno ha il suo giardino………

Ciao Bilancia.
Haltahö!




1 commento:

ZIO PIPPO ha detto...

Pulp decisamente pulp
Devo dire che la vena di limoncino va sostenuta
Ne parliamo con Ema e Ghido (il letterary pulp x eccelenza) al prossimo giro in bici

Ciao Zio Pippo